Mein Alpenverein

Login zu »Mein Alpenverein«


Ich habe bereits einen Zugang:

Zugang freischalten


(nur für Mitglieder der Alpenvereinssektionen München & Oberland)

Was ist »Mein Alpenverein«

»Mein Alpenverein« kostenlos freischalten

Ich bin Mitglied der Alpenvereinssektionen München & Oberland und möchte meinen Zugang zu »Mein Alpenverein« jetzt kostenlos freischalten.

Pflichtfelder sind mit einem Sternchen* markiert.

 

Nach der Freischaltung erhältst du eine E-Mail an deine E-Mail-Adresse. Bitte klicke den dort enthaltenen Link an, um die Freischaltung zu bestätigen. Mit der Freischaltung stehen dir die Möglichkeiten von »Mein Alpenverein« vollumfänglich zur Verfügung.

»Mein Alpenverein« bietet dir als Mitglied der Alpenvereinssektionen München & Oberland den perfekten Online-Service. Du kannst nach der Freischaltung zukünftig fast alle unserer Leistungen online buchen, ohne aufwendig alle persönlichen Daten in Web-Formulare eingeben zu müssen. Dies ist nicht nur bequem, sondern erhöht auch die Datensicherheit enorm.

Bitte gib deine Mitgliedsnummer oder deinen Anmeldenamen ein und klicke auf „Absenden“. Wir schicken dir umgehend einen Link an deine bei uns hinterlegte E-Mail-Adresse. Mit Klick auf diesen Link kannst du dein Passwort zurücksetzen.


Weiter ohne Login für:

Plus-Mitglieder ohne »Mein Alpenverein« Mitglieder anderer Sektionen Nichtmitglieder

Achtung:
Diese Veranstaltung kann von Mitgliedern anderer Sektionen und Nichtmitgliedern nicht gebucht werden.
Jetzt Mitglied werden?

Weiter ohne Login für:

Plus-Mitglieder ohne »Mein Alpenverein« Mitglieder anderer Sektionen Nichtmitglieder

Achtung:
Diese Hütte kann von Nichtmitgliedern nicht gebucht werden.
Jetzt Mitglied werden?

Achtung:
Diese Hütte kann von Mitgliedern anderer Sektionen und Nichtmitgliedern nicht gebucht werden.
Jetzt Mitglied werden?

Als Mitglied der Alpenvereinssektionen München & Oberland kannst du deine Beiträge und Nachrichten einfach und jederzeit über das Mitgliederportal »Mein Alpenverein« verwalten.
Jetzt Mitglied werden?

Settimana di scialpinismo a Navis (Austria) – Skiwoche Navis

Dal 19 al 25 febbraio ‛06 una quindicina di scialpinisti italiani e tedeschi passano insieme una settimana a Navis (valle laterale della Wipptal) nel Tirolo austriaco. L’atmosfera è sin dal primo momento familiare ed allegra: la maggior parte dei partecipanti si conosce già da altre salite o arrampicate fatte insieme, una settimana di arrampicata nell’Oberreintal nel 2004 e una di escursionismo e di scalate in Val Badia nel 2005, dove l’idea di un incontro invernale era nata, ed accolta con grande entusiasmo; progettarla non è stato certo un problema perché c’era una grande voglia di proseguire nelle esperienze comuni e di rincontrarci per un’altra volta.

Abbiamo trovato una pensione accogliente, un gestore cordiale, in una valle poco trasformata dal turismo per la mancanza di sciovie, piste e alberghi e dove si respira ancora un’atmosfera di pace e tranquillità. La mattina, dopo aver consultato le previsioni meteorologiche, la comitiva parte insieme verso la cima prescelta; è inevitabile: chi ha un passo più veloce e chi ha un passo più lento, chi arriva in cima e chi si ferma prima, chi aspetta e chi se ne va; succede di tutto; poi la discesa dove man mano il gruppo ritorna ad essere tutto unito; ma anche in discesa chi preferisce serpentine strette, chi curve larghe, chi ripidi pendii, chi comode strade forestali.

Il tempo annunciato variabile ci riserva, come è naturale, un po’ di tutto: sole, nebbia, neve e vento, manca solo il freddo intenso.

Le cime salite:

Una sola rinuncia, il Naviser Kreuzjöchl dalla Stöcklalm causa un eccessivo pericolo di valanghe; circa 1200-1400 m di dislivello per ogni salita con neve bella e farinosa, pendii e boschi dove lasciarsi trasportare dagli scii.

La sera, stanchi ma soddisfatti, ci ritroviamo prima per una abbondante cena tirolese, poi nei discorsi e negli scherzi che riflettono la giornata e alla fine nel gioco, lo Schafkopf bavarese e il gioco dell’asino che supera ogni ostacolo linguistico; il limoncello e la grappa Williams contribuiscono a rendere più sciolta la parlata e a rendere comprensibile l’italiano ai tedeschi e il tedesco agli italiani; gli italiani sono artisti di recitazione: se vincono sono maestri del gioco, se perdono è colpa delle regole poco chiare o poco applicate o della parzialità del giudizio arbitrale.

A livello culturale il gruppo non si tira indietro: la visita al birrificio della valle è d’obbligo, anche se interessa più il prodotto finito che il processo di fermentazione.

Anche questa iniziativa italo-tedesca diventa – come le precedenti – un successone. Nascono e crescono amicizie e ormai si possono raccontare e ricordare avvenimenti e avventure di un passato condiviso.

Le escursioni comuni delle sezioni avviate pochi anni fa come un tentativo dall’esito incerto sono ormai diventate una ricorrenza dal successo garantito, grazie al grande impegno di Rolf Reisinger, ma anche grazie alla curiosità, e all’entusiasmo di tutti i partecipanti che portano avanti un progetto di amicizia e di solidarietà che non solo travalica il circolo chiuso delle sezioni, ma i confini delle nazioni perseguendo un ideale di pace e fratellanza fra popoli e culture diverse.

 

Renate Merklinghaus, Gruppo GAMS, Sez. München DAV

Luca Frezzini, Sezione Milano